Lo scorso 11 dicembre sono stata immensamente felice di portare un po’ di Charles Dickens e di Ottocento inglese nei dintorni di Vicenza. La giornata, nata da un’iniziativa della Prof.ssa Stefania Martini, che ringrazio di cuore, si è composta di due appuntamenti molto speciali, sebbene molto diversi tra loro.
Charles Dickens a scuola
Nel corso della mattinata ho tenuto un incontro di due ore con le classi quinte del Liceo Linguistico Da Vinci di Arzignano (VI): siamo partiti da un viaggio rapido e divertente per immergerci nelle complessità e nell’importanza del lavoro del traduttore, arrivando poi a scoprire il dietro le quinte più sorprendente delle opere di Dickens normalmente previste dal programma scolastico. Nel rispetto delle normative anti Covid19, all’incontro erano fisicamente presenti due classi, mentre le altre seguivano l’evento in streaming, ognuno nella propria aula, sempre però con la possibilità di interagire in tempo reale con domande e osservazioni. Ci siamo divertiti moltissimo!
Charles Dickens in biblioteca
Alle 18.00 la giornata dickensiana è invece proseguita presso i meravigliosi spazi offerti dalla Biblioteca Civica G. Bedeschi di Arzignano. Moderata proprio dall’organizzatrice la Prof.ssa Martini, la chiacchierata ha coinvolto tutti i partecipanti in un viaggio nel tempo fino alla scrivania di Charles Dickens. Per quasi due ore ho raccontato diverse chicche inedite su Dickens e condiviso la mia storia in risposta alle curiosità dei partecipanti, che mi hanno colpito profondamente per tutto l’affetto e l’entusiasmo mostrato nei confronti del mio lavoro.
Essendo la mia prima volta in zona, ho approfittato per un giro nel centro di Vicenza e una visita al Teatro Olimpico e alla basilica. Non mi risultano per il momento prove scritte di un passaggio di Dickens a Vicenza, ma vi garantisco che avrebbe avuto più di qualche bella parola da spendere di fronte all’incanto del Teatro Olimpico di Vicenza. Se non l’avete mai visitato, rimediate subito! Vi lascio con un’occhiata all’articolo pubblicato dal Giornale di Vicenza il giorno precedente agli incontri di Arzignano.
Se anche a voi piacerebbe organizzare un evento nella vostra città, scrivetemi, non vedo l’ora!
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